Chi siamo

Il Centro Studi Storici di Terni è nato dalla volontà del fondatore, prof. Vincenzo Pirro (1938-2009), figura carismatica di intellettuale ternano, di dar vita ad un progetto culturale nel quale potessero riconoscersi a vario titolo da un lato gli studiosi impegnati nella ricerca storiografica locale, dall’altro gli enti locali. Intorno a quel progetto culturale seppe costruire un’istituzione, ad un tempo luogo di ricerca e dibattito ma anche potenzialmente strumento di politica culturale, la cui indipendenza fosse garantita innanzitutto dal suo prestigio intellettuale e dalla sua autorevolezza morale. L’atto costitutivo dell’associazione, originariamente sottoscritto il 13 settembre 1989 dal prof. Pirro e da pochi altri intellettuali locali, non a caso individuava come soci di diritto il Presidente della Cassa di Risparmio di Terni, il Sindaco del Comune di Terni e il Presidente della Provincia di Terni, indicati anche come membri di diritto del Direttivo.

Il Centro Studi Storici si proponeva, allora come ora, principalmente quale luogo della ricerca storica in ambito locale (Terni e territori vicini), attraverso la promozione di studi, ricerche, pubblicazioni e l’organizzazione di convegni, ma anche quale fucina di iniziative di valorizzazione dei beni culturali locali, pertinenti alle aree di ricerca dell’associazione; centrale, inoltre, l’attività di divulgazione dei risultati dell’attività di ricerca, rivolta alle pubbliche amministrazioni, alle altre istituzioni culturali e alle scuole, ma anche ai semplici cittadini.
L’associazione da allora è divenuta il punto di riferimento per l’attività di ricerca storica in ambito locale, attraendo studiosi fra loro molto diversi, sia per orientamento che per settore di interesse (storia, storia dell’arte, archeologia), ma anche numerosi cittadini interessati all’attività di divulgazione. Strumento principe dell’una e l’altra attività, la rivista scientifica “Memoria Storica” (all’epoca con ISSN 1125-3886), la cui pubblicazione fu avviata dal Centro Studi Storici nel 1991 e che da allora esce ininterrottamente con cadenza semestrale; da tempo, inoltre, l’attività editoriale si è arricchita delle monografie della collana “Biblioteca di Memoria Storica”. La rivista rappresenta senza dubbio il più importante spazio di ricerca, dibattito e divulgazione storiografica dell’Umbria meridionale.

A differenza di altre realtà analoghe, l’associazione ha evitato il rischio di trasformarsi in un ridotto cenacolo di studiosi accademici, ma, pur nel rigore della ricerca scientifica, si è saputa aprire ad una partecipazione più ampia, grazie alla molteplicità delle esperienze che l’arricchiscono. A mero titolo esemplificativo della latitudine dell’attività culturale spiegata dal Centro Studi Storici, sarà sufficiente consultare le sezioni di questo sito relative alle attività svolte e alle pubblicazioni curate.

Sotto la capace e forte guida del fondatore l’istituzione ha prosperato per oltre venti anni e ha superato la crisi determinata dalla sua prematura morte. Sotto la presidenza del prof. Domenico Cialfi, il Centro Studi Storici ha saputo reagire, sopravvivendo al contesto che l’aveva visto nascere, per molti aspetti mutato (gli enti locali, usciti dall’associazione, non garantiscono più da anni alcun finanziamento), ha individuato nuovi percorsi di studio e ricerca, ha attivato nuove collaborazioni, recuperato un solido rapporto con una nuova generazione di studiosi. Il percorso di maturazione dell’associazione ha visto una tappa importante nel nuovo Statuto, finalmente approvato dall’assemblea dei soci il 9 ottobre 2020, che tiene conto della nuova realtà del Centro Studi Storici.

Soci fondatori

I Soci fondatori del Centro Studi Storici nel 1989, cui nel 1991 viene affiancata la rivista “Memoria Storica”

Prof. Pirro Vincenzo
Arch. Giorigini Michele
Prof. Guardalben Dario
Prof. Borzomati Pietro
Prof. Stopponi Roberto
Prof. Nanni Telesforo
Prof. Panfili Osvaldo
Sig.ra Antonucci Maria Assunta

 

Soci che meritano menzione pur non essendo stati soci fondatori

Gacknholz Puxeddu Marianne

Pirro Vincenzo

Pirro Vincenzo (San Severo, 1938Terni, 2009) è stato un docente, filosofo e storico italiano.

Chi percorra la abbondante bibliografia dello studioso resta colpito non solo dal notevole numero di pubblicazioni storiche e storico-filosofiche ma anche dalla precisa scelta degli interessi e dei contenuti: la scelta della centralità dell’uomo, della sua razionalità e della libertà come espressione di autonomia. Questo faticoso percorso è frutto della posizione conquistata dall’idealismo italiano e dagli effetti provocati in sede culturale attraverso gli scritti e le interpretazioni di Benedetto Croce e di Giovanni Gentile in ispecie. Conosciuti e frequentati dallo studioso grazie all’insegnamento di Ugo Spirito, suo maestro alla facoltà di filosofia di Roma.

Nel 1989 fonda con altri studiosi locali il Centro Studi Storici, un’associazione culturale di ricerca storica, cui nel 1991 viene collegata la rivista scientifica “Memoria Storica”. L’obiettivo della rivista, uscita con il primo numero nel marzo del 1991, è quello di porre fine “all’amnesia organizzata”, facendo conoscere a tutti le vicende di una città frutto non solo dell’industrializzazione di fine Ottocento. Accanto ad un nuovo sguardo per le vicende del passato, la rivista inaugura una stagione di storiografia libera da condizionamenti ideologici e basata sull’assoluta scientificità nell’utilizzo delle fonti.

Nanni Telesforo

Nanni Telesforo (Terni, 1930 – Terni, 2018), professore di Storia e Filosofia nei Licei cittadini, nominato Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana, si è sempre distinto come intellettuale rigoroso e tra i protagonisti del mondo culturale della città. Fondatore nel 1989 del Centro Studi Storici, ha affidato importanti ricerche su fatti e personaggi, anche controversi, a saggi ricorrenti su “Memoria Storica”, ma anche su pubblicazioni autonome. Quando la fattiva collaborazione con scritti a “Memoria Storica” ha subito un rallentamento e poi è venuta meno, lettore infaticabile e oltremodo aggiornato, non ha mai smesso di contribuire con opportuni e circostanziati suggerimenti alla buona riuscita di eventi e ricerche messi in campo dal Centro Studi Storici, dimostrandosi sempre “un maestro” colto e disinteressato, mai scontato. Conferenziere e conversatore brillante, capace spesso di sagaci battute e ironie anche taglienti, fermo nelle sue idee, ma non rigido e mai accomodante, era un piacere ascoltarlo e interloquire con lui.

Gackenholz Puxeddu Marianne

(Berlino, 1941 – Terni, 2020), originaria di Berlino e laureata in Letteratura tedesca e Storia moderna a Tübingen, ha insegnato presso la Facoltà di Magistero dell’Università degli studi di Perugia, quindi presso la Facoltà di Lettere dell’Ateneo di Macerata ed infine nel Corso di Mediazione linguistica nella sede di Terni dell’Università di Perugia. Ha pubblicato saggi sulla rivista “Memoria Storica” e sul Bollettino della Deputazione di Storia patria per l’Umbria, affidando le sue ricerche anche a pubblicazioni autonome. Per lungo tratto temporale il principale oggetto di studio è stato incentrato sulla la figura di Madre Maria Eletta di Gesù, al secolo Caterina Tramazzoli, di cui è in corso il processo di Canonizzazione, e alla sua famiglia originaria di Terni nel corso del Seicento. Pur non annoverata tra i fondatori, all’interno del Centro Studi Storici, oltre che per l’attività di studio, ha lasciato un’impronta incancellabile per l’opera svolta quale membro per più annualità all’interno del Comitato scientifico e per l’insostituibile fattiva opera di indirizzo all’interno del Direttivo.

Comitato scientifico

Direttore responsabile:
Osvaldo Panfili

Comitato scientifico e di redazione:
Domenico Cialfi (coordinatore)

Massimiliano Bardani
Sergio Bellezza
Michele Benucci
Stefano Fabei
Flavio Frontini
Dario Guardalben
Stefania Magliani
Elisa Marcangeli
Marcello Marcellini
Antonella Pesola
Cristina Sabina

Ci occupiamo di

Il Centro Studi Storici di Terni è un’Associazione culturale ai sensi dell’art. 36 del codice civile che si è costituita il 13 settembre 1989 (atto notaio Fulvio Sbrolli di Terni del 13 settembre 1989, rep. 28473), a opera di alcuni ricercatori e studiosi ternani. L’associazione a sede in Terni e non ha fini di lucro. Il Centro Studi Storici Terni ha lo scopo di:

Promozione

Promuovere la ricerca storica dall’antichità ai giorni nostri su Terni, il suo territorio ed i territori contermini;

Promuovere e curare, nell’ambito della ricerca suddetta, studi, convegni, pubblicazioni ed altre iniziative, anche per conto terzi;

Collaborazione

Collaborare con enti pubblici e privati e persone singole al recupero, manutenzione, ordinamento, valorizzazione del patrimonio ambientale, monumentale, storico-artistico, archivistico, relativo alle aree considerate al punto 1;

Stabilire rapporti con enti e associazioni aventi fini analoghi, con le università degli studi, in particolare con quelle di Perugia e di Roma, con le strutture bibliotecarie e archivistiche della regione;

Diffusione

Diffondere ai vari livelli (pubblici amministratori, istituzioni culturali, scuole, cittadini) i risultati delle attività del Centro, organizzando anche cicli di pubbliche conferenze e producendo adeguate pubblicazioni.

Diventa socio

Possono essere soci del Centro persone rappresentative della cultura, dell’arte e delle categorie professionali, associazioni, enti locali, altri enti ed istituzioni pubbliche e private che ne condividano le finalità.

Ultime iniziative